Cara Disha, caro David,
ecco un breve feedback del seminario che avete tenuto lo scorso we:
Come accennato al corso,
mi sono iscritta al seminario perchè l’argomento sulla dipendenza , sulle relazioni intime , sulla scoperta del vero Sè, è da vari anni che attira il mio interesse e sono anche diversi anni che seguo un percorso personale di psicoterapia per rendere la relazione con me stessa e con gli altri sempre più appagante, nutriente, sana, autentica,intima, umana e felice.
Questo seminario pensavo fosse per me un ripasso, un’ascoltare cose che so già, ma che non fa mai male riascoltare e oltretutto è strano come a volte pur leggendo e rileggendo libri su quest’argomento o ascoltando e riascoltando persone, c’è sempre qualcosa da comprendere e mi capita anche di com prendere in un secondo momento punti che non comprendo prima. Quindi, il mio avvicinamento al corso è stato anche quello di chissà, eventualmente aggiungere tasselli mancanti alla mia comprensione perchè ancora alcuni tasselli mi mancano.
Il seminario per me è stato più di un ripasso, più di un’estensione della mia consapevolezza a livello di comprensione ….è stato un’estensione della mia consapevolezza a livello emotivo. Questo corso ha iniziato a fare quello che il mio psicoterapeuta da anni ha cercato di fare con me: lavorare con le mie emozioni, col mio sentire,con le mie ferite emozionali. In questi anni di terapia e di lettura di tanti libri ho visto , ho riconosciuto , ho anche compreso le mie ferite emozionali, ma vista anche la mia tanta sofferenza e la mia tanto difesa non sono mai riuscita a entrare nelle mie ferite e a sentirle. Perchè non c’è niente da fare, se vogliamo guarire dalle nostre ferite dobbiamo non solo vederle, ma anche sentirle.Il mio psicoterapeuta me lo diceva sempre, ma io non capivo, non riuscivo, negavo, mi proteggevo…la terapia rimaneva a un livello di comprensione intellettuale ma mai a un livello di consapevolezza emotiva.
Questo seminario, con i suoi “conduttori” e i partecipanti ha toccato un tasto del mio sentire e si è aperto per me un nuovo mondo, quello del sentire. Gli esercizi emotivi col gruppo sono stati per me un valido strumento per connettermi con la mia parte senziente: molto faticosi per me, ma anche molto utili.Molto utili per me sono state le testimonianze dell’esperienze di se stessi che Disha e David hanno portato ogni tanto nel seminario, anzi a tal riguardo esprimo il desiderio che nei prossimi incontri Disha e David ci portino sempre più testimonianze delle loro esperienze. Mi è servita anche la testimonianza del gruppo, sentire la sua vulnerabilità ,le loro emozioni e le loro ferite mi ha aiutato a connettermi con le mie.
Mi sono piaciuti gli esercizi di meditazione che hanno incontrato i miei gusti sia per il tipo di meditazione che di disposizione: una all’arrivo , prima d’iniziare il lavoro, calma e distensiva, che mi ha aiutato poi nella concentrazione del lavoro; un ‘altra , danzante,, dopo pranzo( a me personalmente le meditazioni dinamiche o i balli scatenati piacciono proprio dopo pranzo, sarà che dopo mangiato mi sento carica e piena d’energia:-)..). Sentivo l’esigenza invece, di una meditazione a fine lavoro, per scaricare la tensione che accumulavo soprattutto dopo gli “esercizi emozionali”.
E’ stato un corso “dinamico” dove i conduttori hanno seguito il corso degli eventi, il flusso del gruppo e non un corso con uno schema fisso e rigido di esposizione da rispettare. Mi ha molto l’attenzione e l’ascolto che Disha e David hanno saputo dare ad ogni partecipante, attenzione e ascolto totale, pienamente interessato, mai interrotto.Questo ha portato via un pò di tempo forse a quello che Disha e David avevano ancora da dirci(ad esempio non c’è stato il tempo per approfondire la nostra relazione con la madre). Spero ,nei prossimi incontri, di poter venire a conoscenza , comprendere ed elaborare a livello emotivo la relazione materna.
Grazie Disha, grazie David e grazie Gruppo!!!!!
A presto
Laura